Vuoi per l’inebriante vino rosso o per il romanticismo Mediterraneo del villaggio dei pescatori, oppure per una bella donna misteriosa, il celebre Casanova a Orsera vi ritorno’ addirittura due volte. Seppur la vera ragione non ci viene svelata nelle sue “Memorie”, e se la strada vi porta a Orsera, potrete facilmente rifletterci. Perciò non esitate, se avete scelto questo percorso, ammirate tutto quello che incontrate sulla vostra strada. Per iniziare, fate un giro per il centro di Orsera e scoprite le stupende sinuose vie con una serie di vecchie case di differenti stili e periodi storici, all’interno delle antiche mura di una volta.
Se sostate nei pressi dell’antico portale romano cittadino nei pressi della chiesa di S. Antonio da Padova del XVII secolo e se vi riposate nella sua caratteristica cosiddetta Lopica – nell’atrio dedicato agli incontri, ma anche per nascondervi dalla calura o dalla pioggia. Per tutti i ricercatori delle tracce di Casanova, qui potrete trovare la casa contraddistinta da due statue raffiguranti donne in carne dal seno prosperoso collocate di fronte ad essa. Se continuate oltre, nella sola piazza di Orsera troverete la chiesa parrocchiale di S. Martino col campanile ed il vecchio castello – l’antica residenza dei vescovi parentini, ma anche quello che questo posto lo rende singolare – i romantici tramonti del sole su addirittura 18 isolotti sparsi dinnanzi al porto di Orsera.
Se continuate oltre lungo il percorso, giungerete a Kapetanova stancija, e da essa la strada vi portera’ fino all’aeroporto Crljenka dove potrete sostare ammirando i voli panoramici in aereo, fare un giro a cavallo per i boschi circostanti oppure rinfrescarvi con una bevanda fredda. La prossima fermata che vi attende lungo il percorso e’ la cava di S. Romualdo nella quale sono state rinvenute tracce della cultura paleolitica, e che trae il nome dall’eremita che in essa visse agli inizi dell’XI secolo.
Se continuate oltre lungo il percorso, dopo i vigneti e gli oliveti, dinnanzi a voi spuntera’ la foresta Kontija, dagli affascinanti pini, quercie e dalla vegetazione intatta, per poi arrivare a Kloštar, villaggio sul lato nord del Canal di Lemme. Nei pressi del villagio potete trovare le rovine del monastero benedettino di S. Michele il quale, come la leggenda narra, fu fondato nell’XI secolo da S. Romualdo, fondatore dell’ordine dei Camaldolesi, la cui cava l’avete appena visitata. Dopo aver visitato il luogo dal ricco patrimonio cultural–monumantale, proseguite oltre per Šeraja ed eccovi giunti in fondo al percorso a Marasi – il villaggio nel quale vi attende il meritato ristoro.
Luoghi da visitare
- Sulle tracce di Casanova: il romanticismo Mediterraneo di Orsera
- Il volo sopra i 18 isolotti dell?arcipelago di Orsera: l?aeroporto Crljenka
- L?alloggio dell?eremita: la cava di S. Romualdo sopra Lemme
- La foresta incantata: Kontija
- Il monastero benedettino di S. Michele - Kloštar